Nuovo appuntamento dal vivo per il cantautore mantovano Ale Mask che sarà in scena venerdì 5 dicembre 2014 allo Jaman in Via Nenni 10 a Borgo Virgilio (MN).

Ale Mask Alessandro Bernini cantanteAlessandro Bernini, il suo vero nome, si esibirà questa volta in versione acustica accompagnato da Mattia Beccari alla chitarra e Alessandro Orlandi al basso.

Si tratterà dell’ultima serata dell’anno nella provincia mantovana visto che l’artista è atteso il 12 dicembre a Massa (Swamp Club) ed il 19 a Verona (Paradise Club – Festa Vrec).

L’ingresso allo Jaman è libero, la serata sarà poi chiusa dal gruppo ferrarese dei The Dice.

Il cantautore, ha appena pubblicato l’album “Buongiorno” (Vrec), nuovo progetto solista dell’artista dopo le esperienze con le band Salambò (vincitori del Premio Rino Gaetano nel 2003) e Arycara, prodotto artisticamente da Paolo Varoli (chitarrista di Paolo Belli).

Il disco è un percorso nel quale l’autore ricorda della sua vita e di quella altrui, racconta storie di personaggi più o meno immaginari e spera in un “Buongiorno” «che non si sa se lo sarà o meno, sta a noi far si che lo sia» – afferma l’artista.

Alessandro divenuto ormai Ale Mask crede che “Il cantautore” non sia altro che un uomo che indossa le maschere che crea lui stesso, le sue canzoni, come un attore che assumendo l’identità dei personaggi che interpreta, in realtà mette in scena se stesso, visto che nella vita siamo costretti continuamente ad indossare maschere in funzione delle situazioni in cui ci troviamo.

Alessandro Bernini in arte Ale Mask, inizia fin dall’adolescenza a scrivere poesie e canzoni che suona per se con la chitarra. Col passare degli anni la passione per la musica e i cantautori si fonde con la passione per il rock iniziando a suonare in cover band sullo stile anni settanta. Il primo progetto musicale autografo risale al 2001, si tratta del trio acustico Salambò formato dal polistrumentista Marco Ferrari (attuale fisarmonica dei Sine Frontera) e la flautista Valeria Piva e naturalmente Ale nel ruolo del cantautore. Il trio sforna nel 2003 il primo CD autoprodotto dal titolo “Quello che c’è”. Con questa formazione arriva un riconoscimento importante: il Premio Rino Gaetano 2003 col brano “L’uomo di carta”. Il progetto caratterizzato da un cantautorato di matrice italiana classica va avanti con una corposa attività live acustico fino al 2005, anno dello scioglimento del gruppo. Nel 2006 Ale forma un’altro gruppo, gli Arycara, sempre con al suo fianco la flautista Valeria Piva, stavolta il progetto è più elettrico ma mantiene sempre la caratteristica cantautorale che si mescola col rock, blues, la musica etnica e in qualche caso il jazz, per questo Ale si avvale della collaborazione di Alessandro Orlandi al basso e Luca Bianchi alla batteria. Nel 2009 esce il CD “I terzi incomodi” otto canzoni dai testi intensi e impegnati e dalle atmosfere suggestive. E’ di questo periodo la partecipazione alle selezioni per Arezzo Wave e Pistoia Blues arrivando fino alle semifinali e dopo un’intensa attività live il gruppo si scioglie nel 2010. Ma la vena creativa di Ale non si ferma e continua a produrre canzoni che rimangono nel cassetto fino all’incontro col vecchio amico Paolo Varoli (chitarrista di Paolo Belli) che produce artisticamente i brani di Alessandro dandogli una vena più Pop e orecchiabile, nasce così il CD “Buongiorno” disco che mescola i brani più recenti con alcuni delle vecchie esperienze riarrangiati in chiave più attuale. Il disco esce sotto lo pseudonimo di Ale Mask a fine 2014 su etichetta Vrec e promosso da davvero comunicazione.




Scritto da: davvero comunicazione
Data: 3 Dicembre 2014
Categoria: Concerti
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