A Mantova, in piazza Sordello, sono state scoperte le tracce di una
lussuosa domus romana: pavimenti a mosaico, pareti e intonaci
dipinti. Questo rinvenimento, nell’angolo sud-est della piazza, dov’
è la questura, conferma che Mantova in epoca imperiale era
certamente di dimensioni ridotte, ma comunque ricca e aperta alle
modalità e ai gusti estetici irradiati da Roma.

Tre gli ambienti sino a oggi individuati. Il più interessante è quello del mosaico policromo che al centro propone una figura maschile e una femminile, con intorno simbologie vegetali e animali.

Lo scavo è stato diretto dalla sovrintendenza archeologica della Lombardia e sostenuto dall’amministrazione  comunale di Mantova. La scoperta è avvenuta, infatti, quando il Comune ha deciso di installare in questo varco della Piazza un dissuasore delle auto e quindi del parcheggio selvaggio.

Ora l’amministrazione sta reperendo fondi dal suo bilancio per l’urgente consolidamento dei mosaici pavimentali e sta preparando la pianificazione di una serie di saggi di scavo intorno all’attuale cantiere. L’obiettivo è quello di verificare fin dove e come queste testimonianze procedono in direzioni diverse. Sempre la Giunta municipale è dell’avviso di musealizzare ciò che fino a oggi è stato riportato alla luce, cioè di lasciare in vista tutto, con strutture e soluzioni da studiare.




Scritto da: la Gazzetta di Mantova | Attualita'
Data: 7 Gennaio 2009
Categoria: Cronaca


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