BORGOFRANCO PO. Sono ripresi in questi giorni a Borgofranco i lavori per la costruzione della pista ciclabile in fregio alla provinciale ferrarese, iniziati nello scorso dicembre e poi sospesi per le avverse condizioni atmosferiche.  La Lega Nord di Ostiglia, che segue anche le vicende comunali borgofranchesi, è particolarmente critica sia sull’utilità dell’opera che sulla scelta dei tempi di esecuzione.  «Forse all’opera non si doveva dar corso in pieno inverno – dice la segretaria Lega della sezione di Ostiglia, Vanna Bernardoni – e i miei rilievi sono rivolti all’amministrazione Gabrielli. La pista ciclopedonale si svilupperà accanto alla ferrarese per circa 500 ml e avrà un costo di 225.000 euro, finanziato con mutuo bancario. Servirà poche case sparse in fregio alla provinciale, una utenza molto limitata. E’ stata parecchio e subito contestata, in quanto per altre priorità il Comune doveva utilizzare le poche risorse rimaste dopo lo sperpero di denaro pubblico con il Museo del Tartufo». E prosegue: «A partire dal completamento di asfaltature di tratti stradali a sud del capoluogo, all’estensione della rete di illuminazione pubblica a piccole borgate sparse. Non ultima e forse la più utile, la costruzione di un breve tratto di pista ciclopedonale di collegamento, in frazione Bonizzo, con il locale cimitero. Una infrastruttura questa da realizzare in fregio alla provinciale ferrarese per eliminare molti pericoli durante i funerali o a chi va a far visita ai defunti».




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Data: 20 Gennaio 2009
Categoria: Cronaca
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