Ergastolo! Una parola che è risuonata nell’aula della Corte d’Assise di Mantova. Il massimo della pena è stato inflitto dopo 50 minuti di camera di consiglio, a Sali Nuredini, 27 anni, macedone, latitante, che ha massacrato la moglie Zilkade Musliu, 23 anni, con 42 colpi di forbice, per gelosia, prima di darsi alla fuga. La Corte ha accolto la richiesta del pubblico ministero Marco Martani che ha sostenuto l’esistenza oltre che dell’aggravante del rapporto di coniugio, quella della crudeltà.




Scritto da: MantovaNotizie.com
Data: 29 Gennaio 2009
Categoria: Cronaca


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