cornelianiAnche alla storica azienda di moda Corneliani di Mantova scatta la cassa integrazione ordinaria per una settimana.
La famosa casa di moda uomo si è dovuta arrendere di fronte ai nuovi ordini che tardano ad arrivare. Non solo. Anche i fornitori sono a rischio chiusura delle aziende e non consegnano i tessuti e la materia prima per il confezionamento dei capi.La prima misura di emergenza presa dall’azienda di fronte ai segnali decisamente poco incoraggianti che arrivano dai clienti riguarda proprio la settimana di chiusura de i comparti del taglio, del confezionamento e della stiratura.




Scritto da: MAntovaNotizie.com
Data: 17 Febbraio 2009
Categoria: Cronaca


3 Commenti

  1. Franco Montinaro - | Rispondi

    Da ex cittadino mantovano, ma sempre tantissimo legato alla città, sono molto dispiaciuto per questa notizia. La Corneliani SpA, a cui vertici sono legato da personali rapporti di amicizia, rappresenta e rappresenterà un indiscusso simbolo della mantovanità nel mondo: mi auguro che questa crisi abbia carattere momentaneo, non abbia ripercussioni sul futuro dell’azienda e, sopratutto, non incida più dell’indispensabile e del fisiologico sull’occupazione delle famiglie mantovane interessate.

  2. Gianfranco Amato da S. Agata Li Battiati (CT) - | Rispondi

    Da ex cliente (negoziante) della Corneliani. Se la Corneliani fosse stata più vicina ai loro clienti e fosse stata meno arrogante non si sarebbe trovata, sicuramente, in questa crisi.

  3. Antonio Di Bartolo - | Rispondi

    Da ex rivenditore della Corneliani. Questa crisi che soffre l’azienda è il frutto di 50 anni di spavalderia, altezzosità e sopratutto avarizia. Adesso x salvarsi, attua, la strategia di aprire tanti punti vendita (diretti) nel mondo, allo scopo di rivendere i loro prodotti direttamente al consumatore finale. Chiaramente a grande discapito dei loro rivenditori, che si vedono, come concorrente imbattibile, il loro fornitore stesso. Trattasi di strategia, anche questa, ricca di arroganza, altezzosità e sopratutto slealtà ed immoralità, commercialmente parlando.
    Prima fanno conoscere i loro prodotti a consumatore finale, grazie ai rivenditori, poi una volta che il prodotto è divenuto famoso nel mondo,impongono ai loro rivenditori dei minimi quantitativi di ordine, poi loro stessi, a pochi passi, aprono una bella boutique CORNELIANI e fanno concorrenza ai rivenditori.
    Complimenti Signori Corneliani!!!


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