Anche quest’anno, oggi 27 gennaio 2010, si celebra con una serie di iniziative il “Giorno della Memoria“, in commemorazione della data, il 27 gennaio 1945, in cui fu liberato il campo di sterminio di Auschwitz.

Riportiamo i principali eventi istituzionali e alcune tra le commemorazioni promosse nelle scuole cittadine. Le molteplici iniziative perchè tutti ricordino e affinchè le nuove generazioni conoscano sono iniziate già dal 22 gennaio e si protrarranno anche nei prossimi mesi con un fitto calendario. Si va dalle testimonianze dei sopravissuti, alla lettura di testi, alla visione di film, alla rappresentazione teatrale e alla rassegna musicale. Ogni forma, momento espressivo è volto a far riflettere, a sviluppare una cultura di pace tra popoli che devono saper convivere nel rispetto reciproco.

Ricordiamo il programma odierno


ore 9.00 presso il Liceo ginnasio “Virgilio”, Via Ardigò, 13

Giovanni Perrino, dirigente scolastico, presenta “I Campi della cenere”, recital di una selezione di testi poetici e narrativi sul tema della shoah cui si aggiungono alcune testimonianze di sopravvissuti. Interventi musicali eseguiti dagli studenti del Virgilio.
Prolusione di Roberto Pedrazzoli, assessore provinciale alla cultura.

ore 9.00 presso il Liceo Scientifico “Martiri di Belfiore”, Via Tione, 2
Presentazione del documentario “Memoria e memorie”, realizzato dagli studenti con il contributo di Lab.com e proiezione a ciclo continuo del video prodotto dalla classe VF I giovani ricordano la shoah a Mantova
Interviene Fausto Banzi, assessore provinciale alle politiche sociali e sanitarie.

ore 9.45 presso l’I. C. “Luisa Levi”, Piazza Seminario, 3
Gli studenti delle classi a indirizzo musicale della scuola secondaria “L.B. Alberti” si esibiranno nell’Auditorium della scuola, per poi scoprire alle ore 10.00 le piastrelle poste in fregio alla scuola di piazza Seminario e da qui, in corteo, si muoveranno verso i giardini del Lungo Rio disseminando, lungo il tragitto, piccoli oggetti in ceramica.

ore 11.00 presso i Giardini del Lungo Rio, inizia la commemorazione delle bambine e dei bambini con un happening sul tema della shoah.

ore 11.30 presso le Pescherie di Giulio Romano la performance musicale, Tamburi di pace, a cura della scuola primaria “Pomponazzo”. Letture di Laura Torelli
Intervengono: Roberto Archi, dirigente scolastico, Armando Federici Canova, assessore provinciale all’istruzione, Fabio Aldini, assessore alle politiche educative del Comune di Mantova, Fabio Norsa, presidente della Comunità Ebraica.

Ore 15.30 presso la Stazione Ferroviaria di Mantova, binario 1 Porrajmos.
L’Associazione Sucar Drom, l’Istituto di Cultura Sinta e le Comunità Sinte e Rom mantovane commemorano il PORRAJMOS, la persecuzione su base razziale subita dai Sinti e dai Rom durante il nazifascismo con interventi musicali.
Intervengono: Maurizio Fontanili, presidente della Provincia, Fiorenza Brioni, sindaco di Mantova, Yuri Del Bar, consigliere comunale a Mantova, Fabio Norsa, presidente della Comunità Ebraica, Davide Casadio, pastore evangelico sinto.

ore 16.15 presso la Sinagoga, Via Govi, 13
Fabio Norsa scopre due piastrelle commemorative poste nel giardino della Comunità dagli studenti dell’I.C. “Luisa Levi”.
Musica di pace, performance musicale del Coro Voci Bianche “Voci in festa-Città di Mantova” dell’Associazione Culturale Pomponazzo e dell’I.C. “Luisa Levi” e del Coro Voci Bianche della Nuova Scuola di Musica.

Ore 17.15 presso la Sinagoga, Via Govi, 13
Fabio Norsa, presidente della Comunità Ebraica, commemora i deportati e le vittime della shoah.

Ore 17.45 presso il Teatro Bibiena, Via Accademia 47
Seduta congiunta del Consiglio Provinciale e del Consiglio Comunale Mantova
Presiedono: Laura Pradella, presidente del Consiglio della Provincia di Mantova ed Albino Portini, presidente del Consiglio del Comune di Mantova.
Intervengono: Maurizio Fontanili, presidente della Provincia, Fiorenza Brioni, sindaco di Mantova.
Prolusione di Stefano Levi Della Torre, docente del Politecnico di Milano
Interventi musicali a cura del Conservatorio L. Campiani di Mantova




Scritto da: MantovaNotizie.com
Data: 27 Gennaio 2010
Categoria: Cronaca


1 Commento

  1. Alferazzi Giambattista - | Rispondi

    PER NON DIMENTICARE

    Il giorno della memoria è utile:
    Serve ad alimentare una memoria che attraverso le descrizioni e la documentazione di ciò che è accaduto, salvi, sottraendoli alla dimenticanza, i tragici eventi dell’olocausto da una dissolvenza che sarebbe – a dir poco – inaccettabile.
    Serve, perché nel sollecitare a ripercorrere a ritroso quegli eventi, in senso contrario a quello della storia, contribuisce a ricostruirli cioè a dare un senso (sia pur negativo, come in questo caso) al passato.
    Giambattista Alferazzi


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