Stracotto Mantovano
Lo stracotto tipico dei secondi mantovani è lo stracotto d’asino: si può mangiare da solo con il suo sugo di cottura, con la polenta, o può essere usato per condire i maccheroncini col torchio o come ripieno negli agnolini.
Ricetta stracotto d’asino alla mantovana
Ingredienti
- Un Kg di carne d’asino o in alternativa di manzo (taglio muscolo, cappello del prete)
- 4 cucchiai di olio o un etto di burro a piacere
- carota, cipolla, sedano
- un paio di bicchieri di brodo
- due o tre bicchieri di vino rosso (ottimo il lambrusco mantovano)
- sale
- due cucchiai di passata di pomodoro
Procedimento
- La carne deve essere un pezzo unico, si lega ed infarina.
- Si mette sul fuoco un tegame pesante (di acciaio spesso con doppio o triplo fondo ) con l’olio o il burro.
- Si aggiunge la carne a rosolare bene (circa una ventina di minuti), si controlla che la carne non attacchi sul fondo rigirandola un paio di volte, fino a che si forma la crostina esterna.
- Si aggiungono le verdure affettate o tritate, la passata, il sale e il brodo che va fatto asciugare a fuoco lento (deve bollire appena).
- Aggiungere il vino, coprire la casseruola con carta-forno (per fare tenuta) ed un piatto fondo che deve sempre rimanere pieno di acqua, in modo che il vapore di cottura condensi e ricada sulla carne, impedendole di seccarsi, durante le quattro, cinque o sei ore di lentissima cottura.
- A fine cottura, frullare il sugo per renderlo omogeneo con un mixer a immersione, tagliare a fette la carne e coprirle con il proprio sugo, dopo aver aggiustato di sale.
Lo stracotto è un piatto molto gustoso, economico ed adatto specialmente nelle stagioni autunno ed inverno.
In alternativa alla carne d’asino si può usare anche il manzo. Il taglio ideale è il muscolo, il cappello del prete, anche se un po’ infiltrato di tendine o grasso non c’è problema, anzi, la lunga cottura è perfetta per la carne non particolarmente tenera e per i tagli meno pregiati.
Se lo stracotto viene usato per condire i maccheroncini, basta sbriciolare con le mani la carne già cotta e raffreddata e lasciarla nel suo fondo di cottura.
Scritto da: MantovaNotizie.com
Data: 26 Novembre 2009
Categoria: Cucina Mantovana
molto semplice come ricetta classica dei brasati nazionali.gli apporterò sicuramente una modifica per cio’che riguarda la carne,verrà messa a macero con le spezie.