Memorie di CartaUn omaggio alla carta e al libro nell’epoca della memoria digitale. Dal fascino delle grandiose biblioteche storiche italiane, agli obsoleti archivi cartacei, alla penombra delle librerie domestiche, fino alla leggerezza del foglio di carta, appunto o spartito musicale, carta e cartaccia sui marciapiedi e i luoghi abbandonati, manifesto strappato sui muri delle periferie. Un viaggio iniziato vent`anni fa e che adesso propongo per la prima volta in modo organico in questa rassegna biennale di esposizioni e nel catalogo che le accompagna.

I luoghi non sono casuali: sedi prestigiose come biblioteche e archivi storici da anni esse stesse stimolo alla mia ricerca, come l’Angelica di Roma (un sogno ad occhi aperti, un unico grandioso vano settecentesco con scaffali, ballatoi e scalette fino al soffitto) e la Delfiniana nel Palazzo Arcivescovile di Udine, un gioiello che può passare inosservato perché adiacente alle sale affrescate dal Tiepolo; fino agli Archivi Giudiziari nel complesso dell’Archivio di Stato di Mantova che fanno rivivere le immagini visionarie delle carceri di Piranesi. Una felice coincidenza mi lega alla scelta di Gorizia: fu là che nel 1988, in occasione di una piccola personale, aggirandomi come al solito, abusivamente, alla ricerca di immagini da salvare all`interno di uno storico opificio dismesso, scoprii l`incanto di un enorme archivio cartaceo e si innescò la scintilla di questo lavoro.

Alla carta ed al libro è stato fin troppo naturale, quasi ovvio, accostare un`altra delle tematiche che mi sono care, quella dei volti di scrittori e poeti da me amati e frequentati. Essi dialogheranno qua e là tra i libri e le biblioteche e saranno protagonisti di una intera esposizione nella casa materna di Pier Paolo Pasolini a Casarsa, ora sede del Centro Studi omonimo. Scelta obbligata visto che proprio dall`icona di Pasolini, la mente più lucida dell`Italia del secondo Novecento, è iniziata questa ricerca e che sul suo volto sono tornato decine di volte, quasi in una sorta di ideale autoritratto.

Tipologia: Mostra documentaria
Data inizio: 04-09-2009
Data fine: 30-09-2009
Orario: lun-ven: 10.30-13.00 e 16.00-19.00 sab solo 10.00-13.00
Luogo: Archivio di Stato, sagrestia
Indirizzo: sagrestia SS. Trinità – Mantova
Contatti: Archivio di Stato di Mantova
Indirizzo: via Ardigò 11 – Mantova
Telefono: 0376 324441
E-mail: asmn@archivi.beniculturali.it




Scritto da: MantovaNotizie.com
Data: 23 Settembre 2009
Categoria: Eventi, Mostre


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