Davide Van De Sfroos Show a MantovaDAVIDE VAN DE SFROOS SHOW
28 gennaio 2010
Inizio ore 21.00
Teatro Ariston di Mantova

REGIA: Davide Bernasconi, Andrea Chiodi
ASSISTENTE REGIA: Erika Lunardi
AUTORE: Davide Bernasconi
ASSISTENTE AUTORE: Alessandra Scotti
SCENOGRAFIE E COSTUMI: Ilaria Ariemme
SUL PALCO con DAVIDE VAN DE SFROOS:
– Stefania Pepe (attrice)
– Angapiemage Galiano Persico (violino)
– Francesco Piu (chitarre)
– Davide Brambilla “Billa” (fisarmonica e piano)

Musica Territorio Immagini Parole
Un progetto cha attraverso la fusione dei linguaggi di musica e teatro, rappresenta il tema della cultura, con un impianto artistico che ruota attorno al musicista Davide Van De Sfroos, ai suoi personaggi ed ai diversi ospiti che di volta in volta saliranno sul palcoscenico.

IL PROGETTO
Il progetto ha come obiettivo, la realizzazione di una produzione teatrale unica, che attorno alla figura del cantautore Davide Van de Sfroos, ed alla sua cultura musicale, innesti una drammaturgia che faccia emergere il valore della cultura popolare vs la cultura aulica.
Uno spettacolo teatrale dell’artista che viene presentato in esclusiva nei teatri della Regione Lombardia.
Un format inedito per Davide Van de Sfroos, che per la prima volta coniuga all’esibizione musicale, elementi caratteristici di uno spettacolo teatrale, reso possibile dal lavoro e dalla collaborazione di assistenti all’autore, al regista ed alla attenzione alla scenografia ed ai costumi.

L’IDEA
L’idea nasce dagli obiettivi comuni e condivisi che uniscono il musicista Davide Van de Sfroos a Regione Lombardia – Assessorato alla Cultura, Identità e Autonomie della Lombardia impegnate nella promozione e valorizzazione della cultura locale e del territorio lombardo.
Da questa impostazione comune e di condivisa cultura, nasce l’idea di progettare un percorso assolutamente nuovo e diverso rispetto ad un classico tour musicale; un percorso che anche attraverso la parola le immagini e soprattutto attraverso una drammaturgia definita e variabile porti sul palco il tema della cultura popolare, della cultura lombarda.

LO SPETTACOLO
Uno spettacolo unico ed insolito, che unisce musica e teatro frutto del magico incontro tra il mondo reale e quello visionario di Davide Van de Sfroos.
Sul palco è sempre presente un’attrice che riveste il ruolo di alter ego di Davide Van de Sfroos, una donna che rappresenta la coscienza dell’artista e che lo accompagna durante tutto lo spettacolo, in un processo di apprendimento e di conoscenza di valori e concetti prettamente culturali.
L’attrice rappresenta la materializzazione dei pensieri dell’artista, ha il ruolo di trait union tra Davide Van de Sfroos, gli ospiti e le comparse che si alternano sul palco.
L’attrice, introduce gli ospiti, li presenta sul palco e dialoga con l’artista. Diventa parte integrante dello spettacolo, recita testi tratti dalla letteratura aulica antica che il cantautore presenta al pubblico re interpretandoli con arrangiamenti musicali.

GLI OSPITI
Sul palco, al fianco di Davide Van de Sfroos, vengono invitati ospiti legati al mondo musicale, del teatro e del giornalismo, ma anche dello sport e della chiesa, per regalare al pubblico uno spettacolo multiforme ed unico ogni sera.

IL TEMA
Un percorso innovativo dove la cultura, filo conduttore dello spettacolo, viene analizzata e interpretata da un artista che riesce a comunicare con il grande pubblico attraverso un linguaggio semplice e innovativo.
Il cantautore Davide Van de Sfroos, talvolta attore e cabarettista sul palco, talvolta cantastorie e scrittore, indossa in questa occasione i panni di un antropologo sopra le righe che, attraverso il linguaggio della musica, interagendo con artisti, studiosi e ospiti di vario genere, racconta la cultura nelle sue differenti forme, affrontando svariate tematiche tratte dalla vita di tutti i giorni.

LA CULTURA
Lo spettacolo porta in scena un’attenta e profonda analisi del concetto di ”CULTURA” , di come viene percepita dal pubblico di ogni età e classe sociale; si assiste ad un interessante excursus da vivere durante ogni spettacolo che mette inscena un confronto tra il concetto di “cultura popolare” e “cultura aulica”.

Prezzo Biglietti:
Intero: 22 euro (20 euro + 2 euro di prevendita)
Ridotto: 17 euro (15 euro + 2 euro di prevendita)




Scritto da: Comunicato Stampa Teatro Ariston
Data: 26 Gennaio 2010
Categoria: Eventi


2 Commenti

  1. fabio - | Rispondi

    per chi come me è a reddito zero da nov 2008
    causa disoccupazione l’ingresso è gratuito?
    grazie

  2. ruffoni pasquale - | Rispondi

    Non so quanti( come mia figlia,mia moglie ed io
    mantovani d.o.c. ma vissuti 20 anni in brianza)
    anno capito tutte le parole, ma certo il talento,
    che ha un solo linguaggio,l’ha fatta da padrone ;Il genio è saltato fuori .Musica,cultura,umorismo,vita,bella miscela con le dosi giuste .Grazie.
    29 genn.2010


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