Un legame oscuro e leggendario unisce Mantova e Verona attraverso la figura di Siro Zuliani, straordinario personaggio dell’Ottocento veronese soprannominato Duca della Pignatta che, dopo aver intrecciato le proprie vicende con quelle dello scrittore Emilio Salgari, ha dato vita a una caratteristica figura del Carnevale scaligero del quartiere di Santo Stefano.

Il Duca di Santo Stefano ed Emilio Salgari, libro
Il Duca di Santo Stefano ed Emilio Salgari

A Zuliani e Salgari e ai misteri di quel periodo è dedicata l’antologia “Il Duca di Santo Stefano ed Emilio Salgari”, dodici racconti fantastici su mongolfiere, donne velate e “pignate” colme di monete d’oro, edita da Delmiglio Editore di Verona e che sarà presentata presso la Libreria Di Pellegrini di Mantova sabato 11 febbraio 2012 dalle 18,00.

Apparso dal nulla o – come sostenne l’Arena di Verona a quel tempo “come una meteora luminosa di cui nessuno sapeva spiegare le origini”, Zuliani divenne subito popolare tra i veronesi grazie alle epiche gesta: si prodigò per aiutare i concittadini nella piena dell’Adige, nell’agosto del 1883 volò sopra tutta la città con una mongolfiera che fece innalzare dall’anfiteatro, e più tardi per Verona si sparse la voce che possedesse una magica pignatta che si riempiva d’oro ogni qual volta lui ne avesse bisogno.

La sua storia si incrociò presto con quella di un ventunenne Emilio Salgari, scrittore e suo contemporaneo, in quegli anni collaboratore dell’Arena, che di lui scrisse in più circostanze, anche in occasione della morte, avvenuta a Mantova.

Il Duca negli ultimi giorni del marzo 1884 si uccise con un colpo di pistola all’albergo Croce Verde di Mantova, città nella quale si svolsero i funerali e apparve una misteriosa “dama velata” di cui riferirono tutti i quotidiani dell’epoca, comprese Arena e Gazzetta di Mantova. La donna, come svelato alcuni anni fa dal ricercatore ed esperto salgariano Claudio Gallo, altro non era che un’invenzione di Salgari che, d’accordo con il suo editore e direttore Ruggero Giannelli, pubblicò la falsa notizia della presenza al funerale del Duca di una misteriosa dama velata, dal fascino esotico e dai modi raffinati, per creare scalpore e lanciare il suo romanzo ”Favorita del Mahadi”.

Oggi l’intera vicenda è stata riscritta dalla fantasia di dodici autori contemporanei (di cui due mantovani): Maria Silvia Avanzato, Giuseppe Bonomi & Claudio Gallo, Giuliana Borghesani, Cosma Brusco, Simona Cremonini, Arnaldo Liberati, Enrico Nebbioso Martini, Rosanna Mutinelli, Giancarlo Oliani, Vittorio Rioda, Filippo Tapparelli, Alessio Valsecchi. Introduzione di Roberto Fioraso. In appendice il racconto Il tesoro del Duca (1884) di Antonio Giovanni Aymo.

Il libro è patrocinato da associazione Tredesedodese, associazione Il Corsaro Nero, associazione Excellence Club, Regione Veneto – Comitato regionale per le celebrazioni della morte di Emilio Salgari 1911-2011 e Consorzio delle Pro Loco della Valpolicella.

Durante l’evento “Il Duca a Mantova” le letture dei racconti si alterneranno alla presentazione degli sfondi storici e leggendari delle vicende narrate.

Conduce l’editor Simona Cremonini, intervengono l’editore Emanuele Delmiglio e il giornalista Giancarlo Oliani.
Cenni storici di Claudio Gallo.
Ingresso libero.
Per informazioni: redazione@delmiglio.it, tel. 045-8781118.




Scritto da: Simona Cremonini
Data: 1 Febbraio 2012
Categoria: Eventi, Libri


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