Castellucchio (MN): Davide Giacalone presenta il libro Sindrome Calimero

Davide Giacalone Sindrome Calimero, copertina libroRicordate Calimero il pulcino piccolo e nero testimonial di un noto detersivo, che 53 anni or sono spopolava in tv, con il refrain “Eh, che maniere! Qui tutti ce l’hanno con me perché io sono piccolo e nero… è un’ingiustizia però”?

All’improvviso compariva la bella olandesina e lo rassicurava, dicendogli: “Tu non sei nero, sei solo sporco”.

Ebbene il dr. Davide Giacalone ha applicato lo stesso assioma al nostro Belpaese, con la sua ultima fatica letteraria intitolata appunto “Sindrome Calimero”, Rubettino Editore.

Il libro che viene presentato in anteprima giovedì 4 febbraio 2016 alle ore 21, presso il Teatro Soms di Piazza Papotti, 48 a Castellucchio, vanta il patrocinio del Laboratorio Culturale Elabora e la Pro Loco castellucchiese, mentre relatore d’eccezione è il prof. Vincenzo Satta, docente di Diritto Costituzionale all’Università Cattolica del Sacro Cuore.

L’Italia dunque è nera, perché lacerata da squilibri territoriali, reddituali, amministrativi. Ma questo è solo sporco che si può lavare, e la soluzione dei suoi problemi è semplice, basta comprenderne la natura, sostiene Giacalone con questo testo.

Come uscire dall’impasse? Sono tre le strade.

Evitare di far crescere il debito che alla lunga rischia di soffocarci e ricordarsi che “l’Italia che, in questi anni difficilissimi, ha funzionato meglio, è quella che esporta, la cui competitività è assicurata dalla qualità dei prodotti e dalla capacità di capire e navigare la globalizzazione, pur scontando gli enormi svantaggi (fiscali e regolamentari) di un ecosistema interno ostile – asserisce l’autore -. E sono le prime due ricette. E fin qui nulla di nuovo. La terza però è la più difficile da intraprendere, anche se forse quella a costo zero. Essa dovrebbe farci uscire da un deficit culturale. Tra gli italiani manca la cultura del fallimento e quindi la cultura del successo. Insomma, difettiamo del coraggio di osare”.

Questa in sintesi l’analisi di uno scrittore poliedrico qual è Davide Giacalone, prestato al giornalismo specialmente con la vivace rassegna stampa che cura rtl 102.5, ma personaggio dal lungo background giuridico-parlamentare. Infatti dagli anni ’80 è stato Capo della Segreteria del Presidente del Consiglio dei Ministri, poi consigliere del Ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni, quindi consigliere d’amministrazione e membro del comitato esecutivo delle società Sip, Italcable e Telespazio, e ancora nel 2010 ha ricevuto l’incarico di presiedere l’Agenzia per la diffusione delle tecnologie dell’innovazione, dipendente dalla presidenza del Consiglio. Nel corso di tale attività ha avuto un grande successo con il progetto “Italia degli Innovatori”, che ha permesso a molte imprese italiane di accedere al mercato cinese. Dal 2015 è membro dell’Advisory Board di British Telecom Italia, ma ci piace ricordare soprattutto il grande cuore di Giacalone con il suo impegno instancabile dal ’79 in poi al fianco di Vincenzo Muccioli, nella battaglia contro la droga.




Scritto da: Marilena Buganza
Data: 3 Febbraio 2016
Categoria: Eventi, Libri
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