Risposta alla “Bagolata” del 18-02-2010 (Gazzetta di Mantova)

Nella “bagolata” della Gazzetta di Mantova del 18 febbraio 2010 si è pubblicamente attaccato il candidato sindaco del partito dell’Italia Dei Valori, Benedetta Graziano.

Nel brevissimo articolo si descriveva come Benedetta avesse presentato la lista della spesa al Partito Democratico. Questa è pura e semplice dietrologia da quattro spiccioli; la politica la si analizza nel dettaglio, partendo dalle coalizioni coinvolte e finendo con un’analisi equilibrata dei singoli programmi. Inoltre, in ciascuna coalizione, sia di centro destra che di centro sinistra, si analizzano i pesi specifici di ciascun partito trovando un punto di equilibrio nella distribuzione delle candidature, nel totale rispetto di ciascuna componente politica.

Questa è la realtà di come avvengono i confronti fra i soggetti politici nella scelta delle alleanze programmatiche e dei candidati. Il resto è un insulto, peraltro molto lesivo della professionalità di una giovane donna impegnata politicamente, la quale, per di più, ha legittimato il ruolo che ricopre in comune a Mantova con una totale dedizione e lealtà politica, anche e sopratutto nei confronti del PD.

Il sottoscritto ha personalmente difeso l’attuale Sindaco di Mantova, quando Fiorenza Brioni è stata sfiduciata dal suo stesso partito. Asserire il contrario è impossibile, definire Benedetta Graziano come un’opportunista della politica Mantovana è semplicemente disonesto. Non c’è alcuna lista della spesa che sia sta presentata dall’Italia Dei Valori al Partito Democratico. Bisognerebbe ricordare a tutti gli interlocutori della politica Mantovana che ci si confronta sui programmi e sugli equilibri delle singole coalizioni senza scivolare nel politicamente scorretto. L’ipocrisia è spesso impiegata per delegittimare un avversario politico sopratutto se giovane donna, non velina e poco disponibile ad alcun inciucio. Tutto il resto è noia.

In fede
Campagna Arcangelo
(Italia Dei Valori – Curtatone)