La Barbie di Alessandra Faiella: monologo comico sull’universo femminile

Alessandra FaiellaLavoro, figli, carriera. Ma anche amanti, estetiste e palestre oltre che i numerosi impegni che costellano la vita di ogni donna, spesso intrisa di modelli superficiali e da un’idea di perfezione che difficilmente si riuscirà a raggiungere. È questa La versione di Barbie, monologo comico ad alto contenuto satirico, di Alessandra Faiella, per la regia di Milvia Maragliano, che sabato 4 ottobre 2014, ore 20,45, aprirà la stagione di prosa del Teatro Tenda Anselmi di Pegognaga.

La rassegna, come per gli anni precedenti, è organizzata da Fondazione Aida, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pegognaga, Pro-Loco Flexum e CSA Coop.

Anticiperà lo spettacolo la presentazione del libro, La versione di Barbie (Mondadori), che Alessandra Faiella presenterà al Centro Culturale (ore 19).

Ma quali favole ci hanno raccontato, si chiede Faiella nello spettacolo? La Bella Addormentata si sa, era imbottita di Xanax e non si può pretendere che fosse molto lucida, ma Biancaneve? Per secoli ci hanno fatto credere che fosse felice di essere la schiava per sette nanerottoli probabilmente nemmeno superdotati! E perché la Bella deve sposare una bestia e non avviene mai il contrario? Più che una fiaba, la vita di una donna è un horror! Sin dall’infanzia! Ad allietarci pensava la Barbie, il prototipo della donna ideale: bella e magra, tettuta e multitasking, seduttiva, emancipata ma eterna fidanzata di un tronista. La Barbie è una donna perfetta, noi no. Noi ci barcameniamo tra lavoro, carriera, figli, mariti, amanti, palestre ed estetiste, ossessionate dall’idea di una perfezione che non riusciremo mai a raggiungere. Il sogno di libertà si è trasformato in una schiavitù da incubo. E allora? E allora smettiamo di lamentarci e prendiamo in mano la nostra vita. Attraversando con piglio ironico e dissacrante l’itinerario di formazione della donna di oggi dalla nascita alla morte, Alessandra Faiella invita a uscire fuori dal tunnel della finta emancipazione, poiché il sonno della ragione che ha già generato troppi mostri.

La stagione del Teatro Tenda Anselmi è organizzata con la collaborazione di Regione Lombardia e Provincia di Mantova. Si accettano prenotazioni al numero 0376 5546223 e via mail a info@teatroanselmi.it.

Informazioni:
Teatro Tenda Anselmi // tel. 0376/5546223 – info@teatroanselmi.it – www.teatroanselmi.it Fondazione Aida // tel: 045/8001471 – 045/595284 – fondazione@f-aida.it www.fondazioneaida.it




Scritto da: Fondazione Aida
Data: 30 Settembre 2014
Categoria: Spettacoli, Teatro
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