Il Mantova riprende da dove aveva terminato. Da uno schieramento quasi analogo a quello della trasferta di Empoli, l’ultimo impegno del 2008. Domani, ore 16, al Martelli contro il Piacenza, il più tradizionale tra i rivali dei biancorossi, Costacurta avrà a nove disposizione nove undicesimi della formazione che ha chiuso l’anno solare scorso impattando al ‘Castelllani’. Uniche varianti l’impiego di Grauso in mediana per lo squalificato Passoni e quello di Cristante, favorito su Balestri, per rimpiazzare Sacchetti, acciaccato e dunque non convocato. Assente anche l’infortunato Salviato. Di un Piacenza di bassa classifica, caratterizzato dall’attacco più anemico del campionato, preoccupa soprattutto che la sfida cada dopo una lunga pausa, che storicamente contraddice i valori affiorati in precedenza. Ma il Mantova, capace di ogni impresa e del suo esatto contrario, deve temere soprattutto se stesso. Dirige l’arbitro Velotto di Grosseto, con cui il Mantova non ha mai perduto in otto confronti, metà dei quali appannaggio dei virgiliani che in questa stagione con il direttore di gara maremmano hanno battuto il Frosinone nella gara d’esordio. Il Piacenza affronta per la 30esima volta la trasferta mantovana: il bilancio è di 14 successi dell’Acm, 11 pari e 4 vittorie emiliane, l’ultima delle quali è un 2-0 datato 20 gennaio 1991.




Scritto da: RadioBase-Rss-Sport
Data: 12 Gennaio 2009
Categoria: Sport


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