Festival Disanima Piano 2019 MantovaLa musica come cardine della sesta edizione del Festival “Disanima Piano” nelle sue varie declinazioni e rappresentazioni sul palco.

Ad inaugurare sarà Antonella Ruggiero con “Una voce, una fisarmonica”, accompagnata dal fisarmonicista di fama internazionale Renzo Ruggieri.

Considerata universalmente une delle voci più intense e suggestive del panorama musicale italiano, negli anni ha mostrato la sua curiosità sperimentando diverse forme sonore e artistiche. Indimenticabile fondatrice dei Matia Bazar, oggi solista molto amata dalla critica e dal pubblico per la versatilità e la ricerca musicale continua che viene proposta in un connubio tra ritmiche occidentali e suoni dall’oriente, spaziando dalla musica sacra al jazz, passando per la musica ebraica, portoghese e della tradizione popolare.

La seconda giornata si aprirà al pomeriggio con Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone, scrittore il primo e fondatore della Banda Osiris il secondo.

Il “Conciorto” è una sintesi artistica, poetica a volte comica, nella quale la scheda “Ototo” rende possibile suonare dal vivo gli ortaggi e mettersi al loro ascolto. Uno spettacolo/concerto che utilizza la tecnologia e l’elettronica per dialogare con la natura attraverso gli esperimenti e grazie alle teorie dei naturalisti.

Alla sera sarà la volta di Marina Rei e Paolo Benvegnù con le loro “Canzoni contro la disattenzione in box”, un incontro nato per restituire una narrazione unica e disarmante, fatta di canzoni del passato, del presente e del futuro,

Un concerto di esposizione della memoria, di disobbedienza verso la disattenzione e di gioiosa appartenenza, che si sviluppa tra brani inediti, riletture di classici della canzone italiana e momenti significativi dei repertori di due tra i più raffinati e sensibili artisti del panorama italiano.

Il sabato pomeriggio si terrà lo show di Marco Passiglia, comico, musicista e cantante romano, con un umorismo basato sull’alternanza di stili. Vincitore di numerosi premi e concorsi per comici, è un artista poliedrico, autore di monologhi, musica e testi di canzoni. Ha frequentato il laboratorio comico di Zelig e presenziato a numerosi programmi sulle reti Rai e Mediaset: Tu si que vales, Colorado, Aggratis, Festa Italiana, per citarne alcuni.

La serata proporrà i Sinfonico Honolulu, vera e propria ukulele orchestra. Una formazione nata per stupire, reinventare brani famosi ed evergreen, con interpretazioni azzardate che si trasformano in pura installazione artistica. Il loro concerto “Thousand souls of revolution” è in eterno bilico tra punk e new wave, tra bel canto, puro citazionismo e sacrilega bestemmia. Una vera magia e divertimento vederli e sentirli dal vivo.

La chiusura della rassegna è prevista per domenica pomeriggio con un irriverente viaggio musicale tra sacro e profano.
“Opus Band” della Badabimbumband, offre una inusuale confraternita di frati che giocano muovendosi come funamboli in equilibrio su un immaginario filo sospeso tra dannazione e resurrezione, castigo e gioia. Un’alternanza musicale di rock e canti gregoriani, di medioevo ed electro funk, la Toccata in RE minore di Bach inquinata con la sregolatezza di James Brown. Un sapiente connubio di musica e teatro di strada, spiazzante e divertente, che coinvolgerà il pubblico in questo breve viaggio saxofonico sulla via per il paradiso.

A fare da cornice, le opere del livornese Steve Sperguenzie (“Amori illuminanti/illuminati”) in un rapporto fra passato e presente che tende al futuro, con schegge infantili che si proiettano veloci verso la parte più oscura e adulta di noi. Un mondo dorato e luccicante da paese dei balocchi, dove ogni follia ha diritto di cittadinanza e dove ogni sogno può realizzarsi.

Ci saranno inoltre le performance della mantovana Agata Torelli (“Sospensioni”) che desidera indagare il proprio schema corporeo, comprenderne le necessità e soddisfarle. Per fare ciò, attua pratiche di resistenza forzata e costrizione del corpo che inducono in esso reazioni di piacere fisiologico. Non si tratta di semplice masochismo, poiché non è dal dolore che scaturisce il godimento, ma la ricerca di una tensione costante che produce una maggiore consapevolezza del proprio organismo, una sensazione di interezza che non trova altra verifica se non in queste azioni anticonvenzionali.

I concerti si terranno da giovedì 5 a domenica 8 settembre 2019 nel suggestivo giardino di Casa Scalori in Via Chiassi n. 10 a Mantova.

Concerto d’apertura giovedì 5/9/2019 alle 21.15, doppio appuntamento nelle giornate centrali (ore 17.30 e ore 21.00) e chiusura nel pomeriggio di domenica alle 17.00.

“Gli artisti che prenderanno parte a questo Festival sono di assoluta qualità – commenta il presidente di Disanima Piano Stefano Guernelli – e la scelta degli eventi presentati quest’anno è, come nostra consuetudine, frutto di mesi di valutazione delle diverse proposte”.

La ricerca del giusto equilibrio tra la popolarità degli artisti, voci meno note e differenti tipologie interpretative, ha generato un programma policromo che ha come obiettivo il coinvolgimento di un pubblico trasversale che coltivi il desiderio di ascoltare in profondità senza sottrarsi al divertimento.

Ciò che vogliamo trasmettere attraverso questa manifestazione – sottolinea Stefano Guernelli – può essere racchiuso nel nostro motto “emozionare – emozionarci”. Noi organizzatori, infatti, ci sentiamo partecipi e coinvolti in prima persona dallo stupore dei concerti e cercheremo di contagiare il pubblico presente”.

In caso di maltempo i concerti di Antonella Ruggiero e Marina Rei- Paolo Benvegnù si terranno presso l’Auditorium Mamu di Largo Pradella a Mantova.

programma Disanima Piano 2019 Mantova

Per informazioni dettagliate sul programma: www.disanimapiano.com e la pagina facebook ufficiale: Disanima Piano.




Scritto da: Associazione culturale Disanima Piano
Data: 20 Agosto 2019
Categoria: Concerti


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