Maria Paola SalvaraniNella sera di lunedì 24 giugno 2019, per la ricorrenza di San Giovanni Battista, a Porto Mantovano si è acceso un nuovo fuoco.

In una calda sera d’estate si sono ritrovate una trentina di persone tutte con un unico scopo, quello di diventare un opificio, una fucina di idee per la realtà portuense e non solo. In quell’occasione si è costituita l’associazione “Progetti per Porto”.

Questa associazione, senza finalità di lucro, nasce dalla volontà di tutti gli aderenti di promuovere i valori della famiglia, i diritti e i doveri per una cittadinanza attiva, il senso di appartenenza e la solidarietà comunitaria, la sussidiarietà e la partecipazione sociale e popolare.

Con la costituzione dell’associazione, l’assemblea ha provveduto a eleggere gli organi dell’associazione. Nello specifico è stato eletto il Consiglio Direttivo composto da Maria Paola Salvarani, chiamata a ricoprire il ruolo di Presidente, Umberto Brigo, con il ruolo di Vicepresidente, Stefano Boccanera, con il ruolo di Tesoriere, Stefania Budicin, Simone Piroli, Cristina Mai, Cristian Vagliani. Altresì, dopo l’elezione del Consiglio Direttivo sono stati costituiti tre dipartimenti tematici, quali le attività sociali, culturale e formazione, affidati ad Antonio Brescia; lo Sport, il cui responsabile è Pier Angelo Gogna, e le attività produttive e ambiente affidato ad Amedeo Arlacchi.

«Questa associazione – dichiara la neo presidente, Dott.ssa Maria Paola Salvarani – nasce dalla voglia di cambiamento che si respira a Porto Mantovano. Il nostro intento è quello di essere un’officina di idee. Saremo propositivi e, uno dei nostri obiettivi, è creare una maggiore attenzione nei diversi livelli istituzionali, circa le problematiche del territorio, ponendoci come sentinelle degli interessi della cittadinanza. Inoltre, con “Progetti per Porto”, andremo a colmare un vuoto che si è venuto a creare nel mondo del civismo di Porto Mantovano». Conclude il Presidente, Maria Paola Salvarani «l’associazione, come primo obiettivo, sensibilizzerà l’intera comunità portuense sul progetto “Che aria tira?”, fortemente voluto da Stefano Boccanera, tesoriere dell’associazione. Ecco, questo progetto è l’esempio concreto della volontà, da parte di tutta l’associazione, di mettere a disposizione di chiunque un servizio, mantenendo così alta l’attenzione su una tematica di fondamentale importanza qual è l’ambiente e la sua salubrità. Inoltre, già con il Consiglio direttivo e i responsabili dei dipartimenti stiamo stilando una scaletta di appuntamenti sul territorio volti a descrivere le iniziative e la genuinità del nostro pensiero che, di certo, non potrà essere contaminato da interessi di potere in quanto, da parte nostra, l’unico interesse sono i cittadini».




Scritto da: Maria Paola Salvarani
Data: 27 Giugno 2019
Categoria: Cronaca
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