MANTOVA ADERISCE ALLA RETE DELLE FARMACIE DIGITALI PHARMERCURE
Nuovi servizi per la salute a disposizione dei cittadini

Pharmercure MantovaMantova entra nella rete Pharmercure: la piattaforma digitale Made in Italy che collega clienti e farmacie attraverso la consegna a domicilio di medicinali con ricetta, parafarmaci e di tutti gli altri prodotti per la salute.

A scegliere la strada dell’innovazione la farmacia Montanini (Via Giovanni Arrivabene, 75) che può ora contare su un servizio nato come supporto ai farmacisti e agli utenti, per contrastare acquisti digitali poco sicuri e sviluppare nuovi strumenti di tutela soprattutto dei più fragili. Un aiuto prezioso per chi si trovi impossibilitato a recarsi in farmacia, che ottimizza anche la gestione economica dell’attività e libera risorse da dedicare all’utenza.

In tema di aderenza terapeutica, ad esempio, Pharmercure ha ideato un servizio per gli ordini ricorrenti di medicinali e parafarmaci. Un’iniziativa rivolta principalmente ai pazienti con patologie croniche ma apparentemente asintomatiche, che sono i più restii a seguire le indicazioni del medico, in particolare rispetto a coloro che manifestano sintomi evidenti. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in questi casi l’aderenza alle terapie non supera il 50% nella media dei Paesi sviluppati. Facile intuire le conseguenze in uno scenario caratterizzato dall’invecchiamento della popolazione, dove le cronicità tendono ad aumentare e talvolta a sovrapporsi. A Mantova, ad esempio, l’indice di vecchiaia conta più di 230 anziani ogni 100 giovani (dati ISTAT riferiti al 2022), contro una media italiana di 187,6.

“Siamo molto soddisfatti per questo nuovo ingresso e ci auguriamo che altre realtà di Mantova seguano presto l’esempio della farmacia Montanini” sottolinea Maurizio Campia, CEO e cofondatore Pharmercure. “Le farmacie stanno confermando il loro ruolo di primo presidio sanitario sul territorio e in quest’ottica Pharmercure può aiutarle a offrire nuovi servizi a tutte le fasce di utenti, con particolare attenzione a chi soffre di patologie croniche”.

Digitalizzare per tutelare i cittadini
E’ sufficiente andare su pharmercure.com per farsi recapitare a casa, o in qualunque altro luogo, i prodotti e farmaci prescritti dal medico, impostando la frequenza di consegna desiderata, in base alle proprie necessità terapeutiche. Si paga alla consegna con POS, contanti o Satispay e il primo ordine è gratuito.
Tutto il processo è controllato dal farmacista, che verifica ogni volta l’aderenza dei medicinali a quelli prescritti, così come la correttezza delle ricette caricate. Spetta però a Pharmercure gestire la consegna a domicilio e supportare le farmacie comunali nella gestione di ordini e magazzino.
Una digitalizzazione “soft” che anziché spersonalizzare il servizio valorizza anche il ruolo dei corrieri, tutti assunti con regolare contratto, a differenza dei rider delle multinazionali. I fattorini, inoltre, utilizzano principalmente veicoli elettrici per ridurre l’impatto ambientale. In prospettiva, l’obiettivo è anche quello di creare nuovi strumenti digitali, come ad esempio il video-consulto.

Pharmercure
L’idea del delivery farmaceutico viene sviluppata nel 2018 da Maurizio Campia (CEO), Gianluca Abate (CTO), Thomas Pullin (CFO), all’interno dello Startup Creation Lab dell’Università di Torino. Il modello di business mette in contatto, tramite una piattaforma evoluta, le farmacie sul territorio con i clienti. Una realtà che dalla sua nascita ha superato i 2,5 Milioni di Euro transati. Attualmente sono 160 farmacie partner e quasi 12 milioni i cittadini coperti dal servizio.




Scritto da: Ufficio stampa Threesixty
Data: 17 Ottobre 2023
Categoria: Cronaca


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