Nuova alleanza nel settore alimentare
Puratos Italia e Finardi Dario: raggiunto accordo per unire forze e competenze
L’intesa, dall’elevato valore strategico, s’inserisce in un programma di crescita dell’impresa parmigiana che prevede di realizzare un piano pluriennale di sviluppo e investimenti

Una joint venture tra Puratos Italia Srl di Parma e Finardi Dario di Casatico di Marcaria (MN), che porta alla nascita di “Puratos Finardi”, un nuovo soggetto giuridico che ha l’obiettivo di sommare, in modo strategico, l’esperienza maturata negli anni sul mercato nazionale da entrambe le realtà imprenditoriali attive nel settore alimentare.

Dario Finardi e Alberto Molinari Puratos Italia
Dario Finardi e Alberto Molinari



Parlando di numeri, il primo dato eclatante è che, a livello di bilancio consolidato, si passerà da circa 100 a 120 milioni di euro grazie alla somma di quanto fatturato sinora dalle aziende di Parma (100 milioni) e Casatico di Marcaria (20 milioni). Guardando al futuro, va sottolineato che l’accordo è parte integrante di un piano pluriennale di sviluppo che punta a far raddoppiare l’attuale fatturato di Finardi Dario portandolo a circa 40 milioni di euro entro il 2030. L’operazione positivamente conclusa in questi giorni rappresenta quindi il secondo step di un progetto di più ampio respiro che Puratos sta mettendo in atto per aumentare la vicinanza ai propri clienti rafforzando ulteriormente la qualità e l’efficienza della distribuzione e dei servizi forniti. A marzo di quest’anno un’operazione analoga era stata conclusa con Rossetto Srl di Mazzè, in provincia di Torino, realtà che, a sua volta, ha saputo ritagliarsi una posizione di leadership nella distribuzione di materie prime per panificazione e pasticceria nel nord ovest dell’Italia: prima in Piemonte, quindi in Valle d’Aosta e, più di recente, in Liguria.

Ma chi sono le due aziende che hanno deciso di unire in modo sinergico le loro esperienze imprenditoriali, organizzative e logistiche? Puratos Italia fa parte di Puratos Group, azienda multinazionale con sede a Bruxelles, in Belgio, che offre una gamma completa di ingredienti, soluzioni e servizi innovativi per l’industria della panificazione, pasticceria e cioccolato, in oltre 140 Paesi in tutto il mondo. I suoi clienti sono artigiani, industrie, retail e Quick Service Restaurant (QSR). È presente in Italia da oltre 20 anni: alla sede amministrativa, che si trova a Parma, si affiancano 3 stabilimenti produttivi situati a Ceparana (La Spezia), Pozzolengo (Brescia) e Viadana (Mantova).

L’Azienda mantovana, la cui sede principale si trova a Casatico di Marcaria, è stata fondata nel 1982 da Dario Finardi quando era poco più che ventenne. Si tratta di una tipica azienda italiana di medie dimensioni che ha saputo affermarsi grazie alla determinazione di un nucleo familiare molto unito e a un gruppo di collaboratori particolarmente capace.

Nei suoi quarant’anni di vita l’impresa Finardi Dario è progressivamente cresciuta facendo registrare significativi incrementi di fatturato. Grazie anche a un’oculata politica di acquisizione e all’apertura di nuovi centri di distribuzione, oggi offre lavoro a quaranta collaboratori e registra un fatturato che sfiora i 20 milioni di euro. L’efficienza del servizio è assicurata anche dalla presenza di cinque piattaforme distributive strategicamente collocate in altrettante province che hanno permesso di conquistare significative quote di mercato, soprattutto in Lombardia, Trentino ed Emilia-Romagna. Nel tempo alla sede centrale si sono affiancate quattro filiali, due completamente nuove – a Gardolo (TN) e a Osio Sotto (BG) e due frutto dell’acquisizione di Artebianca di Mirandola (MO), e di Idea Service di San Giovanni Lupatoto (VR,) ultima entrata nel gennaio 2020. I settori ai quali da sempre si rivolge sono quelli della pasticceria, panificazione, gelateria e Ho.Re.Ca. (Hotel, Restaurant, Café).

L’accordo tra Puratos Italie e Finardi Dario rappresenta l’evoluzione di un rapporto consolidatosi negli anni, basato sulla fruttuosa collaborazione imprenditoriale e il reciproco apprezzamento, anche personale, tra i management delle due aziende.

Una sintonia che trova conferma nel fatto che, già oggi, nell80% dei casi i clienti che si affidano a Dario Finardi sono anche utilizzatori di prodotti Puratos; non solo, nella gestione della neonata “Puratos Finardi” Dario Finardi e la moglie Rosangela continueranno a ricoprire ruoli primari. A fondersi saranno quindi i punti di forza di entrambe le realtà assicurando in questo modo anche continuità occupazionale e incremento degli investimenti.

“L’accordo presentato oggi è strategico perché ci consente di rafforzare la nostra presenza in aree geografiche, in particolare Lombardia, Trentino e Veneto che, per i settori in cui operiamo, hanno un notevole peso specifico. L’acquisizione della maggioranza, l’80 % del totale delle quote, di un’azienda in ottima salute, conservando l’esperienza e le competenze del fondatore, che continuerà a ricoprire il ruolo di direttore generale in Puratos Finardi, ci permette di unire due eccellenze. Aggiungo che anche a livello di Gruppo l’operazione s’inserisce in un percorso di crescita che attribuisce al nostro Paese un ruolo di primo piano, soprattutto per i settori della panificazione e della pasticceria” ha spiegato il general manager di Puratos Italia Alberto Molinari.

Soddisfazione pienamente condivisa da Dario Finardi: “Sono trascorsi oltre quarant’anni da quando, con un pizzico di incoscienza, comprai un vecchio furgone e chiesi a mio padre di poter trasformare il tinello del suo appartamento in un deposito per i prodotti che vendevo. Grazie anche a collaboratori capaci siamo cresciuti tanto. Ora la profonda fiducia che abbiamo in Puratos e nel suo management ci consente di allargare il nostro orizzonte e di proseguire un percorso che, sono certo, darà a tutti noi nuove importanti soddisfazioni. Con loro abbiamo già operato per tanto tempo e ho potuto verificare sul campo la qualità dei loro prodotti e la solidità organizzativa che solo un’importante multinazionale può fornire” ha commentato Dario Finardi.

FINARDI DARIO – Casatico di Marcaria (MN)

L’Azienda, la cui sede principale si trova a Casatico di Marcaria, in provincia di Mantova, è stata fondata nel 1982 da Dario Finardi quando era poco più che ventenne. Tutto è iniziato per dimostrare a sé stesso che, invece di accontentarsi di un posto sicuro come dipendente poteva iniziare un percorso come imprenditore, sicuramente più impegnativo ma in prospettiva più appagante. All’inizio il giovane Finardi entra, per un paio di anni, a far parte di una piccola società di distribuzione di prodotti alimentari: da qui il passo per diventare imprenditore è breve. La sua voglia di riuscire lo spinge ad acquistare un vecchio furgone con ventisette anni di onorata carriera e a trasformare il tinello dell’appartamento del padre in un improbabile magazzino. Pur con momenti di difficoltà gli affari cominciano a decollare grazie anche all’intraprendenza del fondatore e alla sua capacità di sviluppare relazioni costruttive che gli consentono di ottenere la fiducia di marchi importanti. Inizialmente la sua attività di distribuzione si svolge nella provincia di Mantova per poi allargarsi a quella limitrofa di Verona. Arrivano così i primi collaboratori e, nel frattempo, la moglie Rosangela decide di entrare in azienda.

Nei suoi quarant’anni di vita l’impresa Finardi Dario è progressivamente cresciuta facendo registrare significativi incrementi di fatturato, sempre a doppia cifra. Grazie anche a un’oculata politica di acquisizione e all’apertura di nuovi centri di distribuzione, oggi l’azienda offre lavoro a quaranta collaboratori e registra un fatturato che sfiora i 20 milioni di euro. L’efficienza del servizio è assicurata anche dalla presenza di cinque piattaforme distributive strategicamente collocate in altrettante province che hanno permesso di conquistare significative quote di mercato, soprattutto in Lombardia, Trentino ed Emilia-Romagna. Alla sede centrale di Casatico di Marcaria nel tempo si sono affiancate quattro filiali, due completamente nuove – a Gardolo (TN) e a Osio Sotto (BG) e due frutto dell’acquisizione di Artebianca di Mirandola (MO), e di Idea Service di San Giovanni Lupatoto (VR) ultima entrata nel gennaio 2020. I settori ai quali di rivolge sono quelli della pasticceria, panificazione, gelateria e Ho.Re.Ca. (Hotel, Restaurant, Café).

Nella sede storica di Marcaria, all’interno della filiale di Trento e in Idea Service sono operativi i training center, punti nevralgici per l’aggiornamento e la formazione dei clienti. Negli anni hanno ospitato apprezzati professionisti del settore bakery e pasticceria.

PURATOS ITALIA

Puratos Italia fa parte di Puratos Group, azienda multinazionale che offre una gamma completa di ingredienti, soluzioni e servizi innovativi per l’industria della panificazione, pasticceria e cioccolato, in oltre 140 Paesi in tutto il mondo. I suoi clienti sono artigiani, industrie, retail e Quick Service Restaurant (QSR). La sede centrale si trova a Bruxelles, in Belgio, dove l’azienda nasce oltre un secolo fa, nel 1919.

Il Gruppo Puratos conserva saldamente la sua identità di azienda familiare e la trasmette a tutte le sue filiali nel mondo. Nel 2022 Pierre Tossut, dopo 26 anni di carriera in Puratos, è stato nominato nuovo CEO del Gruppo, e Cédric Van Belle, parte della terza generazione di azionisti, è stato nominato nuovo Presidente del consiglio di amministrazione. Puratos crede che il cibo abbia un potere straordinario nella vita delle persone. La sua mission è aiutare i clienti ad avere successo nella loro attività, trasformando esperienza e tecnologie in nuove opportunità e creando soluzioni alimentari innovative per la salute e il benessere delle persone, in tutto il mondo.

Puratos in Italia è attiva dal 2000. La sede amministrativa è a Parma. L’attività produttiva si svolge presso tre differenti stabilimenti: a Ceparana, in provincia di La Spezia, dove si produce principalmente lievito madre italiano, a Viadana (Mantova) specializzato in prodotti UHT, e a Pozzolengo (Brescia) con la produzione di farciture e confetture di frutta, in prevalenza di origine italiana. Dalla sua nascita in Italia l’azienda ha registrato un costante aumento del fatturato passando da poco più di 10 milioni di euro nel 2002 a oltre 83 milioni di euro nel 2022; il numero di dipendenti negli ultimi dieci anni è quintuplicato arrivando, al 31 dicembre 2022, a 153 persone.

Distribuiti strategicamente sul territorio, a Parma, Bolzano, Torino, Bari e, di recente, a Milano, sono attivi 5 Innovation Center: laboratori completamente attrezzati in cui l’azienda offre formazione ai suoi clienti, mettendo a loro disposizione le competenze dei propri specialisti. Presso gli Innovation Center opera un team dedicato alla Ricerca e Sviluppo composto da 10 persone; a loro si affiancano 10 Technical Advisor, consulenti tecnici di panificazione e pasticceria altamente specializzati.




Scritto da: Ufficio Stampa Puratos Italia
Data: 20 Novembre 2023
Categoria: Economia
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