6 incisori mantovani in mostra: Elisa Cornacchia, Cosimo Felline, Danilo Montini, Daniela Savini, Severino Spazzini, Fabio Squassoni

6 incisori mantovani in mostra a Mantova 2018La Galleria “Arianna Sartori” in via Ippolito Nievo 10, a Mantova, dal 10 novembre al 22 novembre 2018, presenterà la rassegna “6 incisori mantovani in mostra” opere di Elisa Cornacchia, Cosimo Felline, Danilo Montini, Daniela Savini, Severino Spazzini, Fabio Squassoni.

Sarà possibile ammirare, esposte alle pareti della Galleria, cinque significative opere realizzate da ciascun artista, eseguite con le varie tecniche calcografiche: acquaforte, acquatinta, cera molle, puntasecca, maniera allo zucchero, xilografia.

L’inaugurazione si svolgerà sabato 10 novembre 2018 alle ore 17.00.

ELISA CORNACCHIA
Nata a Mantova nel 1991. Dopo il Liceo Artistico “Giulio Romano” di Mantova, acquisisce le Lauree di I Livello in Pittura nel 2014 e II Livello in Scultura nel 2017 presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 2018 vince la Borsa di Studio Alimondo Ciampi della Scuola Internazionale di Grafica d’Arte il Bisonte per il corso di specializzazione in incisione e stampa d’arte, a Firenze. Vince la 17a Edizione della Rassegna Arte in Arti e Mestieri 2017 sezione artisti Young con l’opera “Sogni di Realtà”.

COSIMO FELLINE
Nato a Parabita (Le) nel marzo 1960. Vive e lavora a Mantova. Nonostante la passione per l’arte, segue gli studi tecnici diplomandosi come perito elettronico nel 1979. Frequentando i pittori e gli artisti del luogo, coltiva assiduamente la pittura. Nel 1985 si trasferisce a Mantova per lavoro. Oltre alla pittura si dedica anche ad altre tecniche artistiche come l’affresco, il mosaico, la ceramica e l’incisione. La grafica e l’acquaforte diventano insieme alla pittura, le sue tecniche espressive più congeniali con le quali lavora assiduamente permettendogli di esprimere al meglio le sue tematiche.

DANILO MONTINI
Nato il 3 febbraio 1918 a Borgoforte (Mn), dove scompare il 1° aprile 2018. Autodidatta, è un artista a tutto tondo, egli pratica infatti oltre all’incisione, prediligendo la tecnica dell’acquaforte, il disegno, la pittura e la scultura. A partire dal 1976 partecipa a molti Concorsi: Città di Guastalla, Viadana, Casalmaggiore (Cr), Suzzara, Cattolica (Rn), Parma, Salsomaggiore Terme (Pr), spesso classificandosi primo. Nel 1986 tiene la sua prima mostra personale alla Biblioteca di Virgilio (Mn), seguono a Guastalla (Re), e alcune personali alla Galleria Arianna Sartori di Mantova. Nel 2007 figura al “Premio Acqui. VIII Biennale Internazionale per l’Incisione” di Acqui Terme, dove presenta l’incisione Passiflora.

DANIELA SAVINI
Nata a Teramo nel 1975, risiede a San Giorgio (Mn). Dopo il Diploma di maturità artistica presso il Liceo Artistico Statale di Teramo, si Laurea in Conservazione dei Beni Culturali a Parma e successivamente il Diploma in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’Archivio di Stato di Mantova. Esordisce nel 2008 con una personale premio alla Galleria del Candelaio a Firenze. Dal 2012, dopo un incontro con l’artista Angelo Boni, inizia la pratica incisoria. Nel 2017 espone al Museo della stampa di Soncino e alla Biblioteca Teresiana di Mantova. Menzione d’onore al premio Carmen Arozena 2018 (Madrid) e secondo posto ex equo alla Biennale Premio Diego Donati di Perugia.

SEVERINO SPAZZINI
Nato a Guidizzolo (Mn) nel 1939, dove vive e lavora. Diplomato all’Istituto di Belle Arti A. Venturi di Modena. È attivo come pittore, dalla metà degli anni ‘60 e con una intensa attività incisoria dal 1978. L’attività espositiva avviata nel 1970, prosegue dagli anni ‘80 prevalentemente con opere grafiche e calcografiche: con significative personali ed a importanti Biennali in Italia e all’estero. Sue incisioni sono presenti in prestigiose Raccolte, tra le quali: Istituto Nazionale per la Grafica-Calcografia di Roma. Biblioteca Nazionale di Francia – Dipartimento delle Stampe e delle Fotografie. Sezione Stampe contemporanee, Parigi. Civica Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli” di Milano. Raccolta di Stampe “Angelo Davoli” di Reggio Emilia.

FABIO SQUASSONI
Nato a Mantova nel 1955, dove vive e lavora. La sua ricerca e attività artistica si limita esclusivamente alla calcografia, principalmente all’acquaforte e alla maniera nera. La sua prima opera gli fu commissionata nel 1968 dal pittore Renzo Schirolli, suo insegnante, che lo incoraggiò sempre anche prima della morte. Apprese e sviluppò la tecnica con gli artisti Carlo Bertolini e Franco Bassignani. L’attività espositiva è limitata, ha partecipato a collettive tra le quali alla Scuola Arti e Mestieri di Suzzara curate dal Prof. Azeglio Bertoni. Sue incisioni sono presenti nel Gabinetto delle Stampe del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo (Ra).




Scritto da: Arianna Sartori
Data: 7 Novembre 2018
Categoria: Mostre


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