Mostra di dipinti e disegni antichi presentati da Francesca Pagliari che si terrà dal 30 novembre al 20 dicembre 2019 a Mantova in palazzo Berla

Con questa esposizione, che si compone di una qualificata selezione di opere su tavola, tela e carta, si intende illustrare un significativo percorso di arte figurativa italiana dal XVI al XIX secolo. A testimoniare che la bellezza artistica rimane immutata, manifestazione del sentire degli artisti, oltre che evoluzione e crescita della nostra civiltà.

Una mostra che permetta ai visitatori di entrare in contatto con una serie di dipinti antichi, di poterli vedere da vicino, di sfiorarli, lasciandosi affascinare, di respirarne la passione di chi queste opere le ha commissionate e possedute, desiderate e volute, di chi le ha realizzate mettendo in pratica il proprio talento.

L’opera d’arte è infatti un connubio di desiderio, di volontà, di talento e di pratica che sprigiona i pensieri e le emozioni dell’artista, offrendole all’attenzione e alla sensibilità di ogni uomo in qualsiasi epoca. L’arte antica esprime in immagini le nostre tradizioni, dà colore e luce al nostro passato, testimonia della nostra cultura, è poesia che nasce dalla visione dell’artista e incontra gli occhi di chi oggi la osserva. E’ un messaggio che va a colpire l’animo, è un sussurro di emozioni, un connubio di abilità e fantasia, precisione e maestria, conoscenza e libertà intellettuale.

Francesca Pagliari, originaria di Mantova, torna nella sua città con questa iniziativa che intende offrire al visitatore un’occasione speciale, una sferzata di vivacità al mondo dell’arte ultimamente un po’ sopito non solo a causa della crisi economica. Si chiede di prestare l’attenzione e l’amore che le opere stesse meritano in quanto pensate e realizzate per donare a colui che le guarda ricchezza interiore.
L’opera d’arte ci dona tutto questo e lo può fare in ogni momento, quotidianamente nelle nostre case in ogni momento del giorno.

A palazzo Berla, in via Calvi 40, saranno esposte a dialogare fra loro in un percorso articolato con disegni e oggetti, importanti dipinti dei seguenti maestri: Bartolomeo Passerotti, Alessandro Varotari detto il Padovanino, Andrea Celesti, Marzio Masturzo, Giovan Gioseffo Dal Sole, Lorenzo Pasinelli, Ignazio Stern, Bernardino Bison e altri pittori.

Orari: dalle 10.30 alle 18.30 tutti i giorni, sabato e domenica inclusi, dal 30 novembre al 20 dicembre 2019.

Ingresso libero.




Scritto da: Francesca Pagliari
Data: 25 Novembre 2019
Categoria: Mostre


1 Commento

  1. Nicola De Buono - | Rispondi

    Non sarebbe il caso di avvicinare alla presentazione dei dipinti su tela e su carta dei Comici dell’Arte un intrattenimento recitativo come in passato realizzato da Siro Ferrone e Umberto Artioli con la presenza di Nicola De Buono? Un mantovano che reinventi il mito di Tristano Martinelli, primo Arlecchino al mondo,?


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