Mantova, sogna di avviare una struttura d’accoglienza nonostante la malattia. Già raccolti 10mila euro online per supportare Alberto

Alberto è attualmente ricoverato e sogna di creare una struttura di accoglienza, nonostante la malattia. La fidanzata, Fabiana Schiesaro, ha lanciato da Mantova una raccolta fondi per aiutarlo a realizzare questo progetto: la campagna ha raggiunto la cifra di diecimila euro in due giorni.

Fabiana racconta sulla piattaforma GoFundMe che una sera di due anni fa ha trovato Alberto a letto, “in una pozza di sudore, agonizzante dal dolore: erano in corso trombosi in entrambi gli arti inferiori”.

“La diagnosi – scrive – è linfoma della zona grigia di non Hodgkin, un male raro e per il quale non esiste una cura”.

“Alberto – continua – ha 35 anni quando viene investito da questo ciclone, e due grandi sogni nel cassetto: viaggiare e creare la sua famiglia, ma la malattia si è portata via tutto”.

“Durante questo percorso – prosegue – ha perso il lavoro e riceve un sussidio ridicolo dallo Stato, ha perso i suoi risparmi, i suoi sogni e la luce negli occhi”.

“Le spese per affrontare questa malattia – si legge – sono tante e ci hanno tolto la possibilità di poter fare qualsiasi altra cosa che ci distraesse la questa situazione. Qualche giorno fa, però – continua Fabiana – nei suoi occhi ho visto una fievole scintilla, mentre mi raccontava di come vorrebbe cambiare la sua vita, una volta fuori: creare una struttura per accogliere persone e condividere passioni insieme, una realtà nella quale non sentirsi ospiti, ma complici”.

Così l’idea della campagna solidale che ha ricevuto quasi quattrocento donazioni in poche ore. L’obiettivo finale è di quindicimila euro: si può contribuire al link https://www.gofundme.com/f/il-sogno-di-alberto